All’interno del civico 34 di Corso Garibaldi si trova una vecchia fornace
All’interno di un cortile in Corso Garibaldi si trova la cosiddetta Fornace degli Angioli, un edificio attualmente privato e residenziale ricavato da una vecchia fornace.
Questo edificio, un tempo fornace di città per gli artigiani, venne utilizzato con consenso da parte del Comune di Milano, dall’architetto Vittorio Mazzucconi con un accordo che prevedeva l’immediato abbandono dell’immobile non appena sarebbe arrivato l’ordine di demolizione.
Mazzucconi fece dunque le dovute sistemazioni per il suo studio e rinominò l’edificio La Fornace degli Angioli.
Tuttavia i piani di demolizioni del Comune di Milano cambiarono con la riqualificazione del quartiere Garibaldi negli anni ‘80 in quanto volevano restituirla alla città come luogo pubblico al servizio del cittadino.
Da una lettera del 30 settembre 1981 scritta dall’architetto Mazzucconi al Consiglio di Zona si intende che la destinazione avrebbe potuto essere quella di una mensa per artigiani.
Lo stesso documento però è una memoria da parte dell’architetto di modo da poter valutare l’ipotesi di poter lasciare la destinazione della fornace così com’era.
Nel 1991 tuttavia Mazzucconi lasciò lo studio nella fornace e l’attività stessa di architetto per dedicarsi ad altro.
Oggi è una residenza privata.